Regione Liguria per le imprese: incentivi e agevolazioni.
Le misure a favore delle imprese del PR FESR Liguria 2021-2027
Regione Liguria, grazie al PR FESR 2021-2027, sostiene gli investimenti sul territorio attraverso un articolato piano di interventi mirati a favorire la crescita, l’espansione e il potenziamento competitivo del sistema produttivo.
In particolare, l’attuale Programmazione ha previsto la definizione di misure a favore delle imprese in vari ambiti, tra cui ricerca e innovazione, digitalizzazione, efficientamento energetico, energie rinnovabili ed economia circolare e strumenti di sostegno all’accesso al credito.
Nuova Road Map PR FESR Liguria 2021-2027: sei mesi di opportunità per enti e imprese con l’attivazione di nove misure strategiche
Presentato lo scorso luglio il nuovo calendario dei bandi Fesr 2021-2027, che prevede nel periodo compreso tra luglio e dicembre, l'attivazione di nove misure strategiche per rafforzare la competitività del territorio.
Le misure previste nel secondo semestre di programmazione 2025, finanziate tramite una dotazione complessiva di 79 milioni di euro, si articolano in tre ambiti principali:
- 2 misure sul filone Finanza
- 4 misure specifiche per Ricerca e Sviluppo
- 3 misure dedicate all'efficientamento energetico di enti pubblici e imprese
Il nuovo bando regionale da 5 milioni di euro per potenziare la filiera biomedicale ligure
Approvato il bando regionale per sostenere i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nell'ambito dell'area strategica "Salute e Scienze della Vita", individuata dalla Smart Specialisation Strategy regionale (S3)
(attivo dal 1 ottobre al 14 novembre 2025 e in modalità off-line dal 16 settembre 2025)
Entroterra ligure, nuova misura regionale: parte il bonus affitto per favorire l’insediamento di nuove imprese e la promozione di nuovi investimenti
Regione Liguria ha attivato una misura sperimentale da 4,85 milioni di euro, destinata a sostenere l’apertura di nuove imprese di artigianato, commercio e servizi nell’entroterra, attraverso l’erogazione di un contributo a fondo perduto fino a 300 euro mensili per la durata di 5 anni per coprire le spese di affitto e altri costi di gestione.
Le domande potranno essere presentate attraverso la Camera di Commercio di Genova.
(attivo dal 15 settembre al 31 dicembre 2025)
Gli interventi agevolativi per il rilancio delle aree di crisi industriale liguri
Per l'area di crisi industriale complessa del savonese, riconosciuta con Decreto Ministeriale del 21 settembre 2016 e comprendente 21 Comuni della Provincia di Savona e per l'area di crisi non complessa, che interessa 38 comuni del territorio regionale individuati dal Decreto Direttoriale del 19 dicembre 2016, sono previsti specifici interventi a livello nazionale e regionale.
Tali interventi, consistono in un supporto finanziario mirato a favorire la riconversione produttiva, il rilancio dell'occupazione e lo sviluppo imprenditoriale, con l’obiettivo di rafforzare le imprese già attive e, al contempo, promuovere l’attrazione di nuovi investimenti nelle aree interessate.
AREA DI CRISI INDUSTRIALE COMPLESSA DEL SAVONESE
Il nuovo Accordo di Programma per l’attuazione del progetto di riconversione e riqualificazione industriale per l’area di crisi complessa di Savona sottoscritto il 10 agosto 2023, nel confermare gli obiettivi di rilancio e sviluppo già indicati nel precedente Accordo di Programma interistituzionale del 30 marzo 2018, prevede lo stanziamento di risorse nazionali pari a 30 milioni di euro, affiancato da una dotazione finanziaria regionale di 20 milioni di euro, con l’attivazione di bandi dedicati a valere sul PR Fesr 2021-2027.
Visita la sezione dedicata all’area di crisi complessa del savonese sul sito della Regione Liguria.
Consulta inoltre, sul sito della Regione Liguria, i bandi attivati nell’ambito dell’attuale Programmazione FESR per le aree di crisi industriali liguri , accedendo alla sezione dedicata.
AREA DI CRISI INDUSTRIALE NON COMPLESSA
Per supportare i programmi di sviluppo nei territori dell'area di crisi industriale non complessa, il PR Fesr Liguria 2021-2027 ha stabilito specifiche misure a favore delle imprese, finalizzate a incentivare gli investimenti e a promuovere l’occupazione.
Visita la sezione dedicata all’area di crisi non complessa sul sito della Regione Liguria.
Consulta inoltre, sul sito della Regione Liguria, i bandi attivati nell’ambito dell’attuale Programmazione FESR per le aree di crisi industriali liguri , accedendo alla sezione dedicata.
Le Zone Logistiche semplificate della Liguria e le misure di semplificazione e agevolazione per le imprese
Sulla Liguria insistono due Zone Logistiche semplificate (ZLS), quella del Porto e Retroporto di Genova, già operativa, e quella del Porto e retroporto della Spezia attualmente in fase di attivazione.
L'obiettivo prioritario dell'Istituto delle Zone Logistiche Semplificate è quello di favorire investimenti funzionalmente connessi alla portualità e alla logistica operando in un’ottica di rafforzamento e sviluppo dell'economia territoriale.
Le ZLS sono state previste dalla Legge di Bilancio per l’anno 2018, al fine di favorire nuovi investimenti delle regioni più sviluppate del Centro Nord-Italia, estendendo alle imprese che operano al loro interno e alle nuove imprese che vi si stabiliscono, misure di semplificazione amministrativa e, in alcuni casi, anche agevolazione finanziaria attraverso crediti di imposta. Inoltre, nelle aree ZLS possono essere attivate Zone Franche Doganali Intercluse, con tutte le agevolazioni previste dal Codice Doganale Unionale.
Ti invitiamo a consultare sul sito della Regione Liguria la pagina dedicata alle Zone Logistiche Semplificate (ZLS) di Genova e La Spezia. Qui potrai trovare informazioni dettagliate sul loro funzionamento e sulle semplificazioni amministrative, fiscali e doganali previste per le nuove imprese e per quelle già attive
